Educazione visiva
VISUAL TRAINING
Il Visual Training (o Allenamento Visivo) consiste in una tecnica optometrica che si occupa dello sviluppo e del potenziamento delle abilità visive.
Gli optometristi lo utilizzano per:
- prevenire l’insorgenza di problemi visivi
- sviluppare le abilità visive e le capacità necessarie nelle attività scolastiche, nel lavoro e nello sport
- potenziare la funzione visiva
- mantenere la migliore condizione visiva raggiunta
- compensare e/o rimediare a tutte quelle insufficienze visive che si sono già sviluppate
- rendere il sistema visivo più efficiente.
LA VISIONE: UN INSIEME DI ABILITA’
La visione è l’abilità di identificare, interpretare e capire quello che si vede. Si “APPRENDE” e “SVILUPPA” a partire dall’infanzia. Per imparare a camminare il bambino deve cominciare a gattonare, a strisciare lentamente, ad alzarsi per stare eretto, a camminare aiutato ed infine a camminare senza aiuto. Un analogo processo avviene nello sviluppo della visione.
Le abilità visive crescono passo dopo passo con la crescita corporea. Alcune persone non completano una o alcune di queste fasi o devono far fronte a delle richieste visive impegnative prima che venga consolidata una buona visione di base.
Abilità visive insufficienti interferiscono con la ricezione e l’elaborazione dell’informazione visiva. Poiché 2/3 delle informazioni che il cervello riceve sono informazioni visive, abilità visive efficienti hanno un ruolo importante nell’apprendimento, quindi nello studio, nel lavoro e nello sport, dove il gesto e la coordinazione sono guidati dai nostri occhi: la coordinazione occhio-mano e occhio-piede hanno un ruolo consolidato nel darci quella precisione necessaria a svolgere al meglio i movimenti coinvolti nelle attività quotidiane, dalla letto-scrittura, ai gesti tecnici nello sport, alla motricità legata alle diverse professioni.
QUALI SONO LE ABILITA’ VISIVE?
Le abilità visive che utilizziamo ogni giorno sono molte e se non sono sviluppate adeguatamente possono interferire con le attività quotidiane, rallentandole. Vediamo quali sono:
- Inseguimento: la capacità di inseguire un oggetto in movimento facilmente e accuratamente con entrambi gli occhi, per esempio una palla al volo (tennis, calcio, baseball, ecc.) o un veicolo che si muove velocemente (moto, macchina ecc)
- Fissazione: la capacità di localizzare ed esaminare velocemente e accuratamente con entrambe gli occhi una serie di oggetti fermi, uno dopo l’altro (quando si legge)
- Cambiamento di messa a fuoco: la capacità di guardare velocemente vicino/lontano e viceversa senza momenti di annebbiamento, sbandamento o altro.
- Percezione della profondità: la capacità di giudicare le relative distanze fra gli oggetti, vedere e muoversi in uno spazio tridimensionale, ad esempio quando si colpisce una palla.
- Visione Periferica: la capacità di registrare ed interpretare quello che sta accadendo nella visione laterale mentre si esegue un compito che impegna la visione centrale, quindi la capacità di usare l’informazione visiva ricevuta da una sempre più vasta area della retina.
- Binocularità: la capacità di usare entrambe gli occhi insieme, facilmente e simultaneamente.
- Concentrazione: la capacità di continuare nel tempo l’esecuzione di una particolare abilità visiva senza sforzo e senza interferire con l’esecuzione di altre abilità.
- Acuità visiva da vicino: la capacità di vedere nitidamente, esaminare, identificare a capire gli oggetti da vicino entro la lunghezza delle braccia.
- Acuità visiva da lontano: la capacità di vedere nitidamente, esaminare, identificare e capire oggetti posti ad una distanza di 6 metri, la cosiddetta vista da 10/10
- Visualizzazione: la capacità di creare immagini mentali con l’occhio della mente, trattenerle e immagazzinarle per futuri richiami.
Utilizzare al meglio la propria funzione visiva è possibile attraverso un percorso di apprendimento: è una cosa che si impara!
Dott. Silvio Rapaglià,
Optometrista
Per saperne di più -> http://www.theorganism.it/pnev/
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